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giovedì 11 ottobre 2012

Levanto, missione "campa cavallo che l'erba cresce"

Questa mattina il sottoscritto, forse stimolato dalla pulizia delle erbacce che qualcuno aveva fatto proprio ieri nella salita che porta alla Chiesa di Sant'Andrea, ricordandosi che la stessa pulizia era stata fatta quest'anno solamente alla vigilia della processione del Corpus Domini (guarda caso...), mentre nella mia via a pochi metri, Piazza dei Boggiani, anche in quella circostanza fu snobbata, ha deciso che dopo un parziale riordino (sempre effettuato da me) nel maggio scorso, era giunta l'ora di "fare da se" e soprattutto di pulire in modo radicale. Così armato di una bella scopa e un paio di guanti, ho iniziato questa operazione degna del famoso modo di dire "campa cavallo che l'erba cresce", proprio in onore di tutte quelle erbacce e cumuli di foglie secche che ormai regnavano incontrastate sulle mura e ai margini della via.
Una piccola dedica la faccio a chi da almeno un paio di anni, si dimentica che pure questa parte del centro storico ha bisogno di una quotidiana ripulita, se non altro per eliminare le foglie che cadono ogni giorno dai rampicanti del palazzo di fronte e che, con le piogge che d'ora in poi saranno sempre più frequenti, potrebbero contribuire a formare dei pericolosi tappi nei tombini delle vie retrostanti.
Qui sotto troverete qualche foto giusto per farvi capire la mole di "verde" che andava rimossa, il tutto l'ho ammucchiato dopo oltre un'ora di bonifica. Al termine come da prassi per chi ha degli sfalci d'erba, ho telefonato al numero verde comunale dedicato ai rifiuti, e dopo circa un'ora un addetto della cooperativa Maris è venuto a rimuoverla e Piazza dei Boggiani finalmente ha riavuto il suo ordine che merita. Ovviamente la stessa cura del territorio è giusto che avvenga anche in periferia e fuori da zone ad alto passaggio di turisti, la vigilanza di noi cittadini dev'essere costante, perché i primi a beneficiare di una Levanto pulita e in ordine siamo noi. Con questo voglio solo segnalare che spesso l'incuria si combatte con il proprio senso civico anche se non sempre è possibile. Ad esempio 1 anno dopo l'alluvione regna in molti torrenti della vallata l'incuria con diverse zone in cui sembra più di essere davanti ad una fitta boscaglia che al letto di un fiume. Anche di questa cosa me ne occupai personalmente con un'ampia fotogallery ed un articolo su questo blog, verso metà agosto, ma in quel caso nessun cittadino più che segnalare il tutto, può prendere l'iniziativa visto che quel tipo di pulizia è di competenza della Provincia e del Comune stesso.
A volte basterebbero delle ordinanze ad hoc per consentire che qualsiasi persona possa collaborare con gli addetti comunali, giusto un anno fa nella zona del fiume Magra, alcuni sindaci dei comuni limitrofi fecero delle ordinanze in cui si dava la possibilità a chiunque di poter rimuovere la legna accatastata lungo gli argini, così da collaborare con la pulizia del fiume che aveva appena subito l'alluvione.
Spero quindi che il mio piccolo gesto, che non vuol certo essere un'autocelebrazione o l'attesa di chissà quale onorificenza, sia d'esempio e da stimolo per molti che come il sottoscritto confidano sempre nel buon operato del nostro Comune, perché non dimentichiamoci che Levanto è di tutti quanti e che i primi a subirne eventuali disagi o carenze siamo noi residenti. E noi residenti lavorando molto sulla nostra mentalità che dev'essere sempre più aperta e collaborativa, dobbiamo nel limite del possibile prodigarci e fare in modo che il decoro urbano venga mantenuto nel modo migliore e se possibile migliorato così da rendere questa cittadina sempre più gradevole, con l'auspicio che anche i turisti per quanto possa essere breve o lungo il loro soggiorno, collaborino con rispetto e civiltà e diventino così parte integrante e sempre più consapevoli del nostro senso civico e dell'amore per la nostra terra.
Fase 1: dopo aver rimosso le foglie secche, ecco le erbacce che restavano ancora da togliere

Fase 1: quelli a terra sono i cumuli solo delle foglie secche ai piedi delle mura, sulla destra si nota quello che c'era ancora da eliminare

questo è quello che è rimasto visto che c'erano 2 auto parcheggiate e non sono riuscito a farlo

Fase 2 completata: eliminate anche le erbacce attaccate alle mura e accorciati tutti i rampicanti che ormai sembravano le liane di Tarzan

Risultato finale dopo che l'addetto della Coop Maris ha rimosso tutti i mucchi di fogliame
 
Questa invece è la salita che porta alla Chiesa di Sant'Andrea, ripulita ieri mattina e anche in occasione del Corpus Domini. Sono ancora ignoti i motivi del perché un lato della via venga periodicamente pulito mentre l'altro sia ignorato...
 

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