In My Place

giovedì 30 agosto 2012

Post alluvione nelle 5 Terre: la situazione drammatica della viabilità 10 mesi dopo

Quelle che state per vedere sono immagini forti, soprattutto per chi conosce queste zone, per chi le vive, per chi c'è nato e per chi c'ha lasciato il cuore magari trascorrendo una meravigliosa vacanza.
Ho ritenuto opportuno che tutti possano sapere quale sia la situazione reale nelle parti alte dei paesi colpiti, soprattutto di Vernazza, poiché bene o male tutti abbiamo visto la magica trasformazione e rinascita del borgo sul mare, ma molte persone sono allo scuro di quanto lavoro ci sia ancora da fare a monte.
Questa è la situazione della viabilità sulla litoranea al 30 agosto, sull'unica strada panoramica attraversata ogni anno da migliaia di veicoli, soprattutto da turisti, dalla quale è possibile ammirare in tutto il suo splendore la unicità dei pendìi a picco sul mare delle 5 Terre e dalla quale è possibilee raggiungere tutti e 5 i paesini. Come vedrete la strada è spezzata in due nella zona alta del Comune di Vernazza, poco dopo San Bernardino.
Più sotto troverete le foto della situazione anch'essa molto complessa, del collegamento che scende ripido verso il paese. Purtroppo alla vigilia di un nuovo autunno, persistono ancora molti problemi, molte frane da mettere in sicurezza, sperando di non dover mai più assistere ad una calamità naturale che ha messo in ginocchio buona parte della Provincia di La Spezia, entroterra (Val di Vara) incluso.
Questo reportage spero possa sensibilizzare il maggior numero di persone ma soprattutto, spero che arrivi sulla scrivania di una delle tante personalità che hanno ancora la facoltà di cambiare le cose, perché se a mare molto lavoro fortunatamente è stato fatto, e sia il borgo di Vernazza che quello di Monterosso sono tornate alla vita "normale", nella zona a monte, la viabilità, è ancora brutalmente ferita e servono molti soldi per ripristinarla.

Per non dimenticare quel maledetto 25 ottobre 2011.

Se potete, fate girare. Grazie.

questo il link seguente per vedere la fotogallery https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10151060691217776.433775.706832775&type=1#!/media/set/?set=a.10151060691217776.433775.706832775&type=3

 

mercoledì 22 agosto 2012

Verbale integrale del consiglio comunale del 02/07/12 sulla Notte Bianca

Qui di seguito riporto per chi si fosse perso quel consiglio comunale, il verbale così come pubblicato sull'albo pretorio del Comune di Levanto relativo al secondo punto discusso e all'ordine del giorno, la "Notte Bianca".



Presidente:
Passiamo al secondo punto all'ordine del giorno, interrogazione protocollo numero 4183 del 30
maggio 2012 a firma dei consiglieri Angeli, Bardellini e Anselmo. Do lettura dell'interrogazione: "I
sottoscritti consiglieri comunali del gruppo consiliare Popolo di Levanto, sono a formulare la
seguente interrogazione al signor sindaco del comune di Levanto, in occasione della notte bianca
del 26 Maggio scorso che ha visto un notevole ed incontrollato afflusso di persone, si sono verificati
non pochi problemi di ordine pubblico, Levanto si è rivelata incapace di poter ricevere un tale
numero di persone, tra le quali alcune hanno arrecato danni sia alla proprietà pubblica che privata,
distrutto vetrine, arredi urbani, motorini eccetera, notevole e abbondante è stato l'uso di bevande
alcoliche, senza che vi fosse un reale controllo sulla loro somministrazione, anche da parte di
minorenni, nonchè l'uso anche di altre sostanze che di fatto ha trasformato la notte bianca in un
gigantesco rave party legalizzato, senza contare poi le innumerevoli risse scoppiate a tarda notte
anche con l'uso di armi che hanno provocato il ferimento di alcune persone, nonostante alcuni
episodi del genere si fossero già verificati durante l'edizione del 2011 della medesima
manifestazione, nella notte del 26 maggio si è verificata l'incapacità di chi era proposto
all'organizzazione, in primis dell'amministrazione comunale, di poter prevedere e prevenire gli
episodi che poi sono accaduti. Alla luce di quanto sopra siamo a chiedere al signor sindaco un
resoconto di quanto accaduto il 26 maggio 2012, in particolare con riferimento alla fase
organizzativa dell'evento, alla sua gestione e ai controlli operati durante il suo svolgimento, i
consiglieri del gruppo consiliare vogliono aggiungere qualcosa? Prego consigliere Anselmo.
Nadia Anselmo:
No.
Sindaco:
Dunque io cercherò di rispondere in due modi, il primo chiaramente che questo tipo di
manifestazione partì alcuni anni fa per, diciamo, rappresentare simbolicamente l'inizio della
stagione estiva, e quindi l'inizio delle stagione più favorevole per poter fare intrattenimenti,
divertimenti e quant'altro, soprattutto si, è vero legata un pò a tutte le categorie, diciamo dai più
giovani fino ad arrivare anche agli anziani e anche quest'anno nel paese ci sono stati più
intrattenimenti che hanno permesso un pò a tutti di potersi divertire, trovare l'occasione per uscire di
casa e stare insieme, questa era un'iniziativa molto bella che invece negli ultimi due anni ha avuto
due episodi che hanno rovinato, diciamo, questa volontà dell'amministrazione ma non solo
dell'amministrazione, anche delle attività produttiva che sono in questo paese, e di un gruppo di
giovani che aveva avuto la voglia di organizzare questa festa che inizia a tardo pomeriggio e arriva
fino alla mattina, ora, ci siamo domandati già l'anno scorso, anche se gli episodi dell'anno scorso
erano stati molto più limitati rispetto a questi, perchè tutto questo succede perchè come si può
evitare perchè comunque dover anche pensare di fermare una manifestazione che per l'altra ragione,
che mi spinge a fare due valutazioni appunto diverse, che è quella economica, tanto più in un
momento di crisi, comunque permette a questo paese soprattutto alle attività che sicuramente hanno
più difficoltà rispetto a due anni fa di avere uno straordinario incasso, perchè, dati alla mano, gli
incassi che si hanno durante la notte bianca, sono nettamente superiori alla festa più importante che
ha questo paese che è il 25 di Luglio, San Giacomo, certo, di fronte ad una serie di problematicità il
comune devo dire, ah! Dimenticavo, nell'intermezzo di queste due feste andate male, ce ne fu una
l'anno scorso, La notte rosa, che invece andò benissimo, cioè un bel successo anche se
economicamente più limitato e nessuna problematicità nel paese, a onor del vero io l'ho vissuta non
totalmente questa festa perchè sono stato in giro fino alle 2 di notte e devo dire che, girando, non
stando fermo in una sola piazza, sono andato in Piazza Cavour, ai giardini, in piazza Cavour c'era il
concerto, ai giardini c'era il ballo liscio, sono andato alla Croce Verde e c'era una festa piena di
giovani dove si distribuiva anche del cibo, e credo che abbia fatto fare anche un incasso importante
al bar e quindi di conseguenza alla Croce Verde, insomma c'erano tutte queste feste che
funzionavano, poi dalle 2 in poi, quando sono arrivati i treni e un pò prima, si sono scatenate queste
risse che ormai sono risse che si ripetono anche in altre città, purtroppo, così è stato a Sestri
Levante, così è stato anche da altre parti, e dove succedono? Succedono nelle zone meno
frequentate, è successo in Corso Roma, è successo nel piazzale della stazione nuova, è successo
qualcosa nelle spiagge seppur limitatamente perchè onestamente nelle spiagge c'erano le forze
dell'ordine e private e quant'altro, cosa si può evitare? Io adesso francamente la difficoltà è che
diciamo alle forze armate, ai carabinieri, alla polizia ecc non è che si possa chiedere di presidiare
un paese, è una follia io dico, tanto più in un momento dove non ci sono i mezzi per far viaggiare
magari le gazzelle della polizia o dei carabinieri perchè poi come colpisce noi colpisce anche le
forze armate, il taglio di tutto, e quindi la dobbiamo ripensare, mi dispiace, è una sconfitta, intanto
la prima questione, io dico questo, chi ha organizzato ha organizzato con l'intenzione di far bene, far
bene per il paese, di far bene per i giovani che spesso li citiamo in questo consiglio comunale ma
poi la stragrande maggioranza è tranquilla, non crea problemi, si, qualche bicchiere di vino in più
ma non ha mai portato a gravi conseguenze, e che purtroppo, per una banda che viene da fuori,
questi ragazzi troveranno il rischio magari di non poter vedere più questo tipo di festa, quindi da
questo punto di vista l'amministrazione ringrazia i giovani che hanno organizzato, assieme ad alcuni
nostri consiglieri con delega e all'assessore del comune di Levanto, insieme logicamente al
consorzio, ad altre organizzazioni e eccetera, questa manifestazione che secondo me è una bella
manifestazione perchè fa star fuori tutta la gente, c'è uno scambio di c'è un dialogo che spesso non
c'è tra varie generazioni, certo questi gruppi hanno creato quello che noi non ci aspettavamo e che
nell'ultima effettuata, cioè nella notte rosa, non era avvenuto niente, io credo che nessuno abbia
voluto creare questo problema, qualcheduno da fuori ha pensato che qua si potesse fare tutto quello
che si vuole, e quindi noi abbiamo fatto immediatamente una serie di riunioni e di confronti, prima
interna, fra di noi, e abbiamo valutato che questa festa deve continuare ad esistere, magari cambierà
il nome, per non attirare le cose, ma deve esistere, da adesso in poi, purtroppo con piu attenzione
verso questo rischio di infiltrazioni che abbiamo, e questo vuol dire che magari si farà un grande
concerto, molto più importante in una piazza importante fino a mezzanotte, alcune cose potranno
continuare in spiaggia come succede tutti i sabati e tutte le domeniche, insomma non è che
succedano cose straordinarie in quei periodi lì, magari limitate, come gli stessi che hanno le attività
hanno suggerito, magari limitate in ogni zona, ad ogni baretto sul mare, il Casinò eccetera, si mette
a fare una determinata musica che magari non richiama, questi, tra virgolette, questi personaggi, da
un certo punto di vista, è una resa, me la sento dentro di me, è una resa a dei violenti normalmente
non bisognerebbe arrendersi di fronte alle violenze, se nel mondo del calcio si fosse andati dietro a
questa questione gli hooligans inglesi sarebbero padroni dell'Inghilterra, in realtà in Inghilterra li
mettono direttamente in carcere quando uno fa il furbo, addirittura negli stadi, perchè negli stadi
inglesi si sono attrezzati per questo, cioè nel giro di un paio di anni hanno hanno eliminato il
fenomeno Hooligans, perchè? Perchè lo stato non si è voluto arrendere alla violenza in generale,
qua in Italia è molto più difficile, non credo per le forze dell'ordine, nel senso che non è per colpa
delle forze dell'ordine, ma molto probabilmente quando si becca qualcheduno anche da questo
punto di vista si è molto più tolleranti e quindi la cosa semplicemente continua, che fare? Posso
semplicemente dire, la notte rosa per esempio è stata una cosa simpatica, che non ha creato nessuna
problematicità, pensiamo di affrontare questa in modi diversi, però rimanendo due punti
fondamentali, il primo che questa manifestazione cambiando il nome, cambiando alcune gestione
diciamo sul mare, cioè dalle 2 in poi, deve continuare ad esistere perchè deve dare una risposta ai
nostri giovani, secondo, siccome è un intervento anche se annuale, diciamo ce n'erano due feste, che
si facevano, una all'inizio, una di chiusura, anche se sono queste feste solo due nell'arco di un anno,
sono le feste che anche economicamente permettono anche un migliore incasso anche a chi come si
sostiene, certamente ha delle difficoltà per un insieme di questioni, per la crisi, per il carico delle
tasse nazionali, regionali, comunali, e quant'altro, quindi noi pensiamo di continuare a farla ma con
più attenzione, vorrei dire che le forze dell'ordine ne erano state avvisate, nei punti strategicamente
più, era stata mandata una lettera ufficiale, nei punti strategicamente più a rischio, e combinazione,
è avvenuto in questi punti segnalati dall'amministrazione comunale, è anche vero che il prefetto
della Spezia, quando è venuto qua a quel congresso dell'Unesco, insieme alla forze di polizia, aveva
letto e visto queste questioni e lui per primo aveva detto sindaco non ci si può arrendere, bisogna
riorganizzarlo con attenzione e noi cercheremo di darvi una mano da questo punto di vista, certo,
cambia qualcosa, nella formulazione, purtroppo non possiamo rischiare ipoteticamente che prima o
poi ci scappi un morto, perchè purtroppo non si sa mai come vanno a finire, non è più come una
volta, una volta si discuteva, poteva succedere che volava qualche schiaffo ma poi finiva tutto con
una bevuta, adesso la gente gira con pistole e coltelli quindi non possiamo sottovalutare per niente
questa questione, l'ultima cosa che posso dire è che comunque chi ha avuto un ruolo fino ad adesso
continuerà ad averlo perchè chi ha avuto il coraggio di organizzare questa cosa, anche questo
gruppo di ragazzi che, io lo voglio dire, è stato accusato poi da una parte del paese, di aver lui
creato le condizioni perchè sembrava un rave party o quant'altro, in realtà non era così, io credo che
questi ragazzi che si sono impegnati abbiano tutti un riconoscimento da parte dell'amministrazione,
cercheremo di modificare, di impedire che ci siano in qualche modo delle manifestazioni che
possano attirare questi gruppi un pò violenti, tra l'altro un gruppo che arrivava dalla Spezia, con le
sciarpe dello Spezia, i cori da stadio eccetera, quindi se poi diventa un appuntamento fisso,
rischiamo di ritrovarseli tutte le volte qua, quindi modifichiamo sicuramente qualcosa, ne abbiamo
già parlato con le attività, ne abbiamo già parlato con le attività, ne abbiamo già parlato con il
consorzio turistico, che le rappresenta tutte, abbiamo trovato questo accordo e io credo che la
manifestazione cambiando impostazione potrà soddisfare le due questioni che dicevo prima, il
raggiungimento dell'obbiettivo per i giovani e comunque il risultato economico che non guasta per
le attività, grazie.
Presidente:
Consigliere Anselmo vuole replicare?
Nadia Anselmo:
Si perchè forse da come è stata presentata questa interrogazione è stata presentata come gli
avvenimenti che abbiamo descritto, però vorrei precisare che i firmatari di questa interrogazione,
nulla hanno contro la realizzazione della notte bianca, nel senso che in particolar modo la
sottoscritta sentendo parlare gli assessori in questo consiglio comunale penso di vivere in un altro
paese perchè vedo le cose in maniera completamente diversa da come voi le descrivete però
evidentemente, probabilmente, siccome sono una contro tanti, sono io che le vedo male, cioè quasi
quasi questa sera si è negata l'esistenza di una crisi di una mancanza turistica, io questa sera sono
venuta giù con la macchina, c'erano tutti i parcheggi liberi 3 di luglio ne abbiamo, 2, 3 cioè quando
in un paese ci sono tutti i parcheggi liberi il 3 di luglio, non credo che le cose turisticamente si
possano dire così positive, comunque tolto questo discorso, tornando all'interpellanza che abbiamo
presentato, credo che non solo non debba essere abolita la notte bianca, devono essere anzi previste
altre manifestazioni di questo genere perchè è assolutamente necessario appunto per dare un
incremento all'economia di questo paese che arranca con molte difficoltà, è chiaro che non si può
permettere che la festa diventi un rave party come in qualche modo l'hanno definita ma, è anche
andata così perchè sinceramente io ho gestito dei locali, so benissimo cosa vuol dire quando si ha a
che fare con migliaia di persone se non c'è un servizio d'ordine adeguato ma quando si parla di
questi numeri un servizio d'ordine adeguato è praticamente impossibile, cioè bisogna capire che un
comune non deve organizzare una situazione del genere, senza niente contro i ragazzi che hanno
proposto la musica, vi posso che un pochino, chi dice che quella musica lì ha creato qualche danno
non è sbagliato perchè comunque ogni musica nei giovani ha il seguito, c'è musica e musica, quella
commerciale ha un seguito di persone di un certo tipo, la house e la techno ne ha un altro e sono
quelli che tendenzialmente usano sostanze stupefacenti di conseguenza poi perdono il controllo
della situazione, quindi tenete presente che, un consiglio, cambiate sicuramente genere musicale
perchè e organizzate magari con gli stessi soldi più eventi, più serate, più contenute e
automaticamente più gestibili perchè ribadisco, le forze dell'ordine non possiamo prendercela con
loro non credo, saranno state una decina, cosa potevano fare? Di fronte ad una marea di gente in
preda all'alcool con bottiglie in mano, credo che potessero fare ben poco, il fatto che da Spezia non
abbiano mandato supporto, non so di chi sia la colpa comunque la colpa di qualcuno c'è perchè
sapendo che c'era un evento di questo genere, presumo, credo, che sarebbe stato necessario mandare
un aiuto alla polizia locale, dico appunto vorrei che fosse chiara la nostra posizione che non è quella
di volerla abolire perchè questa, anzi siamo favorevoli a che ne siano fatte altre di manifestazioni
perchè Levanto purtroppo, chi esce di sera lo vede, è molto triste francamente, tolto il sabato sera
che c'è un pò di movimento, le altre sere sembra di essere in un deserto, c'è pochissima gente, non
mi ricordo, lei sindaco dice che, ha fatto un discorso molto lungo che ho anche seguito, è
interessante, però le posso assicurare che Levanto di qualche anno fa è molto diverso dal Levanto di
adesso, poi è chiaro che non si può fare demagogia, la crisi è generale, non è solo su Levanto, ci
mancherebbe, sarebbe una stupidaggine insistere su un concetto del genere, quello che volevo dire
appunto all'assessore che partendo dal presupposto che c'è appunto questa crisi che è innegabile, che non possiamo più vivere di rendita forse come abbiamo vissuto per qualche anno, anche grazie alla vicinanza delle Cinque Terre, bisogna che tutti insieme prendiamo atto che bisogna ragionare in
maniera diversa e creare le condizioni perchè Levanto senta meno la crisi rispetto al ad altri paesi
vicino a noi, poi che la crisi esista e sia internazionale e nazionale non c'è ombra di dubbio cioè,
dobbiamo però cercare di uscirne col minor male possibile, quello che intendevo dire prima io,
forse non so, penso di essere stata abbastanza chiara quando ho parlato, poi sulle presenze che ha
citato, poi chiudo, sulle presenza che ha citato potrei dire tante cose no, no, sono dati della
provincia, lei sa come arrivano questi dati alla provincia quindi lasciamo perdere, tolto quel no, no,
il concetto non è proprio così, non volevo dire quello, sul discorso che ha fatto lei che ci sono stati
degli incrementi a Levanto, bisogna vedere da dove si è partiti perchè non basta vedere gli ultimi tre
anni, cioè le basi di partenza sono fondamentali perchè le Cinque Terre avevano già delle presenze
altissime negli anni precedenti che ha citato lei, di conseguenza è chiaro che il loro incremento è
stato più contenuto rispetto a Levanto che invece è partito da molto più in basso, ecco quello che
intendevo, comunque concludo l'argomento sull'interrogazione, auspichiamo, prendiamo atto che
avete già riflettuto su questo argomento, che avete già parlato con le associazioni di categoria, che
mi sembra di capire che la pensino un pò come noi e di conseguenza vediamo di riproporre queste
manifestazioni in maniera un pò più adeguata, grazie.

Levanto: già in vigore l'ordinanza per razionare l'uso dell'acqua, lo sapevate?


Ecco quello che ho scoperto poco fa non dalla bacheca di notizie sul sito ufficiale del Comune di Levanto, ma dall'Albo Pretorio dove vengono pubblicati documenti e ordinanze varie. In pratica già da ieri 21 agosto è in vigore il razionamento dell'acqua in determinati orari. Lo sapevate?
Leggete bene e speriamo che venga presa alla lettera da TUTTI QUANTI. Fate girare, grazie!


mercoledì 15 agosto 2012

Levanto: l'albo pretorio e alcune sue "chicche"

Cos'è l' Albo Pretorio?

Ogni comune dispone dell’ Albo Pretorio. E' la bacheca dove vengono pubblicati gli atti per i quali la legge impone la loro pubblicazione come condizione per acquistare efficacia e quindi produrre gli effetti previsti. L’attività dell’albo pretorio consiste nella pubblicazione delle categorie di atti quali:
  • Ordinanze, deliberazioni, avvisi, determinazioni, gare, manifesti, concorsi e altri atti del Comune e di altri enti pubblici, che devono essere portati a conoscenza del pubblico come atti emessi dalla pubblica amministrazione;
  • Particolari atti riguardanti privati cittadini, come il cambio di nome e/o cognome di cittadini.
  • La pubblicazione di alcuni provvedimenti (commercio, piani urbanistici, traffico ) a disposizione del pubblico;
  • Avvisi delle cartelle esattoriali, avvisi di deposito di atti finanziari.
Per chi non lo sapeva il Comune di Levanto ovviamente ce l'ha ed è consultabile facilmente e da qualsiasi persona dal sito web ufficiale al seguente indirizzo: http://95.110.200.76/webalbopretorio/Default.aspx cliccando su "consultazione albo pretorio".
Come detto si possono trovare le ordinanze varie che vengono emanate man mano dall'amministrazione e dal sindaco, così come si trovano tutti i vari atti giudiziari e ricorsi ai quali il nostro Comune deve dare seguito.
Dal momento che l'albo pretorio online consente di accedere solo a tutte le pratiche dal 2010 in poi, ecco qui di seguito la lista di tutte le cause a cui ha dovuto far fronte il Comune di Levanto negli ultimi 3 anni. Più sotto troverete stralcio della delibera fatta dal Comune poco prima di Natale 2011 per le spese legali affrontate in passato e la previsione di quelle future.

Buona lettura.

Contenziosi del Comune di Levanto dal 2010 ad oggi:
  1. Sig. Ballestra per accesso in Loc. Bardellone (9/2/10);
  2. Congregazione delle Figlie di Gesù (Villa Rossana) per depuratore (5/5/10);
  3. BNL Banca per contratti derivati (9/2/11);
  4. Merani Diego per costruzione box Via Martiri (28/2/11);
  5. Cooperativa Agricoltori Vallata di Levanto per recupero crediti (7/3/11);
  6. Basso Ricci Rosalba per ricorso al TAR (7/3/11);
  7. Avv. Barabino Paolo, Dott. Lazzaro Faraggiana, Andrea Faraggiana per ricorso al TAR su area Cinema Sport (7/6/11);
  8. Ditta Rubagotti Fabio per ricorso al TAR (6/8/11);
  9. Manno Francesca per parcheggi privati in Via Terraro (25/10/11);
  10. Soledil Srl per fallimento (29/10/11);
  11. Dott. Bevilacqua Maurizio per ricorso al TAR (4/11/11);
  12. OASI Sas per ricorso al TAR (21/11/11);
  13. HAPAX Srl per ricorso al consiglio di Stato (7/2/12);
  14. Filippelli Giovanni per ricorso al TAR (19/5/12);
  15. Parrocchia S.Siro del Montale per terreni Loc. San Gottardo (7/6/12);
  16. Bruzzaniti Nicola per incidente presso zona ex stazione FS occorso nell'agosto 2005 (20/6/12);
  17. Ditta Celsi Giovanni Marco Sas per ricorso al TAR (6/8/12);
23/12/2011

LA GIUNTA COMUNALE
Premesso :
Che il Comune di Levanto ha affidato all’Avvocato Roberto Giromini del foro della Spezia i seguenti incarichi per la rappresentanza e difesa in giudizio dei propri interessi:

1) Giudizio avanti la Pretura della Spezia – Sezione Lavoro promosso da Bergamasco Luciana;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.486 del 19/08/1993;
2) Giudizio avanti la Corte di Appello di Genova avverso la sentenza del Tribunale Civile della Spezia resa nel procedimento espropriativo inerente la costruzione del parcheggio pubblico di Moltedi promosso da Corradi Giacomo, Lino ed Armando; giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.246 del 18/11/1998;
3) Giudizio avanti il Tribunale civile della Spezia – Sezione Lavoro e procedimento ex art.700 c.p.c. promossi dal Dott. Umberto D’Antona a seguito provvedimento di non conferma e nomina di nuovo segretario comunale;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.206 del 31/10/2000, integrata con deliberazione della Giunta Comunale n.176 del 20/08/2003;
4) Giudizio avanti il Tribunale civile della Spezia promosso da Ferrari Massimiliano in proprio e n.q. di legale rappresentante della Meeting S.a.s. per l’annullamento di ordinanza ingiunzione di pagamento ;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.278 del 23/12/2003;
5) Giudizio avanti il Tribunale civile della Spezia iscritta al r.g.r. 1650/1989 promosso da Delbene Ivana e Carla per presunte inadempienze relativamente alla procedura espropriativa dei terreni di loro proprietà interessati alla costruzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica (IACP)
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.537 del 25/8/1989;
6) Giudizio avanti la Corte di Appello di Genova iscritta al r.g.r. 1214/1996 promosso da Zattera Tito per la determinazione della giusta indennità di occupazione temporanea e d’urgenza dei terreni di loro proprietà interessati alla costruzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata assegnati allo IACP della Spezia ;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.430 del 21/12/1996;
7) Giudizio avanti la Corte di Appello di Genova iscritta al r.g.r. 1215/1996 promosso da Zattera Valeria e Tito per la determinazione della giusta indennità di occupazione temporanea e d’urgenza dei terreni di loro proprietà interessati alla costruzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata assegnati allo IACP della Spezia ;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.430 del 21/12/1996;
8) Giudizio avanti la Corte di Appello di Genova iscritta al r.g.r. 1216/1996 promosso da Zattera Valeria Zattera Tito e Viviani Maria per la determinazione della giusta indennità di occupazione temporanea e d’urgenza dei terreni di loro proprietà interessati alla costruzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata assegnati allo IACP della Spezia ;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.430 del 21/12/1996;
9) Giudizio avanti la Corte di Appello di Genova – Sezione 1^ civile - iscritta al r.g.r. 966/1995 promosso da Lemonci Emilia , Lizza Aldo e Lizza Silvio per la rideterminazione della indennità di esproprio dei terreni di loro proprietà come calcolata dall’Amministrazione Provinciale della Spezia;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.505 del 14/10/1995;
10) Giudizio avanti la Corte di Appello di Genova – Sezione 1^ civile - iscritta al r.g.r. 926/1995 promosso da Currarino Arturo e Lagascio Guido e proseguito da Lagascio Franco quale erede di Lagascio Guido per la rideterminazione della indennità di esproprio dei terreni di loro proprietà come calcolata dall’Amministrazione Provinciale della Spezia;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.526 del 28/10/1995;
11) Giudizio avanti la Corte di Appello di Genova – Sezione 1^ civile - iscritta al r.g.r. 1089/1995 promosso da Tuvo Franca , Tuvo Wilma, Zoppi Andrea Flavio, Zoppi Fulvio per la rideterminazione della indennità di esproprio dei terreni di loro proprietà come calcolata dall’Amministrazione Provinciale della Spezia;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.526 del 28/10/1995;
12) Giudizio avanti la Corte di Appello di Genova – Sezione 1^ civile - iscritta al r.g.r. 1090/1995 promosso da Currarino Arturo e Lagascio Franco per la rideterminazione della indennità di esproprio dei terreni di loro proprietà come calcolata dall’Amministrazione Provinciale della Spezia;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.526 del 28/10/1995;
13) Giudizio avanti la Pretura della Spezia promosso da De Filippi Graziano per l’emissione di provvedimenti atta a scongiurare ogni pericolo derivante dalle lesioni ai muri e al tetto di un appartamento di proprietà comunale ubicato sopra a dei locali dello stesso Defilippi;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.449 del 22/8/1990;
14) Giudizio avanti il Tribunale civile della Spezia r.g.r. n. 1797/92 promosso da Barilari Maria per ottenere esonero dal pagamento della cartella esattoriale emessa per il recupero di parte di rette non pagate alla casa di Riposo S. Nicolò da parte della sorella Barilari Ida;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.68 del 10/9/1992;
15) Giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo di pagamento finalizzato al recupero di crediti pregressi avanti il Tribunale civile della Spezia r.g.r. n. 1264/95 promosso da Comune di Levanto contro Contenitori Trasporti S.p.A. ;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.121 del 23/03/1995;
16) Giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo di pagamento finalizzato al pagamento di indennità espropriative relative alla costruzione del Centro Sportivo Moltedi promosso da Comune di Levanto contro Schiaffino Enrico , Mario e Federico avanti Tribunale Civile della Spezia r.g.r. n.511/1989;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.125 del 16/03/1990;
17) Giudizio di opposizione a esecuzione finalizzata ad ottenere l’esecuzione forzata dei lavori di rimessa in pristino dei luoghi nel breve tratto di terreno che consente la transitabilità sulla strada di collegamento alla località Fava promosso da Comune di Levanto avanti la Pretura della Spezia r.g.r. n.1517/1994 contro Scaramuccia Ezio e Dino;
giusta deliberazione di incarico della Giunta Comunale n.490 del 15/10/1994;

Rilevato che :
contestualmente all’affidamento dell’incarico, con le deliberazioni sopraccitate veniva assunto specifico impegno di spesa;
tuttavia, il protrarsi dei giudizi nel tempo e la natura degli stessi hanno di fatto reso insufficienti le somme impegnate con le ridette deliberazioni d’incarico;
quella inerente le spese legali è una valutazione necessariamente prognostica, suscettibile di per sé di essere rettificata ex post anche in considerazioni delle tante variabili che possono interagire sulle vicende di un giudizio e sulla correlativa attività del patrocinatore legale;
Preso atto che l’Avv. Giromini aveva quantificato i crediti maturati nei confronti del Comune di Levanto a fronte dell’attività espletata nell’ambito degli incarichi come sopra conferiti e documentata in atti, al netto delle somme percepite in acconto e salva la emissione e successiva trasmissione di regolari fatture quietanzate - in € 115.198,64 oltre IVA e CNPA , per un totale complessivo al lordo della Ritenuta d’acconto da versarsi dal Comune, di € 141.003,15 - come analiticamente riportato in allegato A) al presente atto ;
Atteso che :
- a seguito di appositi incontri , tra le parti è stata prospettata un’ipotesi di definizione transattiva dei rapporti economici derivanti dalle vicende di cui sopra;
- i termini dell’accordo possono essere come di seguito riassunti e formalizzati :
a) il Comune di Levanto verserà all’Avv. Giromini a saldo delle prestazioni professionali dallo stesso espletate nei giudizi sopra evidenziati la somma di € 78.625,85 oltre IVA, CNPA , e spese ex art.15 DPR 633/72 , per un totale complessivo al lordo della Ritenuta d’acconto da versarsi dal Comune, di € 100.962,76 - come analiticamente riportato in allegato B) al presente atto - risultante dall’applicazione della riduzione del 30% sugli onorari , spese e competenze come più sopra quantificati ;
b) il pagamento verrà suddiviso in tre rate di simile importo da effettuarsi , rispettivamente,
entro il 31 gennaio 2012, 29 febbraio 2012 e 31 marzo 2012;
c) l’Avv. Giromini ritiene soddisfatto il credito vantato con il pagamento della superiore somma senza avere altro a pretendere , il tutto salvo buon fine all’ultima rata dovuta;
Ritenuto opportuno e conveniente addivenire alla definizione transattiva del credito come sopra vantato in quanto comporterà un indubbio vantaggio economico per l’Ente e, per l’effetto, approvare le superiori condizioni ;
Dato atto che la superiore spesa trova copertura per € 100.000,00 in conto dell’intervento Oneri straordinari gestione corrente cod 1010808 ex cap 144 “Spese per liti” e per € 962,76 in conto dell’intervento Prestazioni di Servizi gestione corrente cod 1010403 ex cap 163 “Spese per liti” del bilancio 2011 – , dotati della necessaria disponibilità;
Preso atto che, secondo l’ indirizzo giurisprudenziale formato dalle Sezioni Regionali di controllo della Corte dei Conti, gli accordi transattivi devono essere esclusi dalla tipologia dei debiti fuori bilancio di cui all’art.194 TUEL “sia in considerazione della mancata previsione degli accordi stessi nell’elenco di cui al citato art.194, sia perché, presupponendo i medesimi la determinazione dell’Ente di pervenire alla composizione dei contrapposti interessi, risultava possibile, all’Ente medesimo, prevedere il sorgere dell’obbligazione, nonché la tempistica dell’adempimento;
con l’effetto che l’Ente de quo veniva a trovarsi nelle condizioni di poter attivare le ordinarie procedure contabili di spesa, rapportando ad esse l’assunzione delle obbligazioni derivanti dagli “accordi transattivi” ( Sez. reg. di controllo per la Campania deliberazione parere n.188/2011 del 15/03/2011);
Acquisiti i pareri favorevoli resi sulla proposta di deliberazione ai sensi dell’art.49 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267 – allegati;

Con voti unanimi favorevoli espressi in forma palese

D E L I B E R A
1) la premessa narrativa costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto e si intende qui integralmente riportata e sottoscritta;
2) definire in via transattiva , per quanto in parte motiva riportato, le pendenze economiche tra il Comune di Levanto e l’Avv. Roberto Giromini relative al pagamento delle prestazioni professionali dallo stesso espletate nei giudizi analiticamente indicati in premessa;
3) dare atto che la somma da corrispondere alla controparte ammonta a € 78.625,85 oltre IVA, CNPA e spese ex art.15 DPR 633/72 , per un totale complessivo al lordo della Ritenuta d’acconto da versarsi dal Comune, di € 100.962,76 - come analiticamente riportato in allegato B) al presente atto;
4) conferire al Segretario generale l’incarico di predisporre l’accordo di transazione con l’avv. Roberto Giromini nei termini essenziali esposti in parte premessa , con il potere di introdurre modifiche non sostanziali che si dovessero rendere necessarie per il buon fine della pratica;
5) mandare allo stesso Segretario generale la stipula dell’atto di transazione , nonché i consequenziali atti di gestione, ivi incluso l’impegno e la liquidazione delle somme

LA GIUNTA COMUNALE
RITENUTA la necessità di provvedere con urgenza;
A VOTI unanimi favorevoli espressi in forma palese
D E L I B E R A
di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ex art.134/4 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267

lunedì 13 agosto 2012

Levanto: la preoccupante situazione dei torrenti a 10 mesi dall'alluvione


Ormai siamo quasi al 10° mese dalla terribile alluvione che ha colpito lo Spezzino e in particolar modo la Val di Vara ed una parte delle 5 Terre, Monterosso e Vernazza.
Sulla litoranea, la strada panoramica che passa sulle alture delle 5 Terre, non è ancora possibile transitare e arrivare a La Spezia a causa delle numerose frane attive che ancora rimangono da mettere in sicurezza.
Per quanto riguarda la mia Levanto che dire... ho scattato poco fa alcune foto per rendere l'idea dello stato dei vari torrenti che confluiscono poi con il fiume Ghiararo. Considerate che da fine maggio non cade una goccia d'acqua e che tutti auspichiamo che le prossime piogge non siano così intense e violente come lo scorso autunno, ma ciò non vuol dire che quel che sarà sarà.
E' giusto alzare l'allerta in previsione appunto del ritorno di periodi di brutto tempo e siccome nessuno fa di mestiere l'indovino ma è risaputo che quando c'è siccità la pioggia non riesce a filtrare nel terreno troppo duro e secco, sarebbe cosa buona che il Comune provvedesse in tempo utile a pulire tutte quelle zone dove l'acqua potrebbe ancora causare dei danni.
Lascio a voi ogni commento, "buona" visione.
Fiume Ghiararo all'altezza della stazione Ferroviaria

Situazione dal ponte del Moltedi

Vista dal ponte della Chiesa N.S. della Guardia


state tranquilli, per ora non avete ancora visto niente... da qui in poi inizia il "bello"...

il Rio Fossato a metà strada tra San Gottardo e La Casella




in mezzo a questa fitta vegetazione dovrebbe scorrere il Rio Fossato, chi di voi riesce a individuare un ponte che porta alle case sull'altra sponda a destra?




Ecco il ponte "mimetizzato" nella foresta amazzonica...





il Rio Fossato visto dalla rotatoria di San Gottardo. Ovviamente per tutti coloro che ogni giorno passano di li, vedendo il letto del torrente cementificato sembra tutto a posto. Sembra....




il Ghiararo all'altezza del Mulino con la confluenza del Rio Vignola