In My Place

sabato 30 novembre 2013

Hotelpromotions.tv : il sito che ti fa pubblicità gratis (a tua insaputa)

Ed eccoci all'ultima bizzarria in ordine di tempo del web.
Da qualche giorno ho notato sulla piattaforma di Youtube diversi video pubblicitari di strutture ricettive di Levanto, così sbirciando mi sono accorto che c'era pure il mio Bed and Breakfast. In pratica ogni albergo ha un filmato che mostra attraverso una slideshow le foto più significative della struttura, quasi fosse un virtual tour.
Aprendo l'indirizzo di questo fantomatico hotelpromotions.tv mi sono reso conto che sono caricati sul portale migliaia di hotel di ogni parte del mondo. La cosa curiosa è che tutto questo lavoro è gratis visto che a me non risulta aver pagato alcunché per trovarmi questo servizio ne credo abbiano pagato 1 solo centesimo i miei colleghi. Certo, la fotogallery è abbastanza semplice, senza audio e propone diverse foto che si trovano in rete per ciascuna struttura, diciamo che si può fare di meglio ma di questi tempi, ritrovarsi qualcosa senza doverlo pagare è comunque tanta roba. Ad ogni modo molti di noi senza saperlo e forse, senza volerlo, si stanno ritrovando sul più popolare canale video del web, il fatto che i video si possano vedere sia sul sito ufficiale che sul tubo non mi fanno pensare a qualcosa regalato in prova per un determinato periodo, visto che qualsiasi video caricato su youtube è risaputo che si può condividere o "embeddare" su siti web esterni senza bisogno di alcun permesso. Finchè la loro privacy è impostata come "pubblica".
Al momento il sito web è solamente in lingua inglese e non consente di aprire le varie sezioni "About", "Terms" ecc, può darsi che sia ancora in fase di costruzione, o magari che i webmaster abbiano creato dei link inattivi di proposito, chissà.
L'unico dubbio che ho è che dietro tutta questa iniziativa "a fin di bene" vi sia il più grande portale di prenotazioni online al mondo: booking.com, non mi stupirei che tutto quel materiale fotografico provenisse proprio da li.
Per il momento vi lascio andare a curiosare su questo sito web, nel caso scoprissi qualcos'altro vi terrò aggiornati.
 
 

venerdì 29 novembre 2013

Levanto: il gruppo A.I.B. si fonde con la Protezione Civile

Ecco il Gruppo A.I.B. di Levanto: da sinistra Colombo Diego, Lemonci Fabio,
Dell'Agnolo Andrea, Nicora Stefano, Bellando Mattia, Bevilacqua Guido,
Bortolameolli Damiano. Manca solo Moggia Alfredo
Ieri sera durante il Consiglio Comunale di Levanto l'assessore all'ambiente Dottor Lapucci Gino ha comunicato una bella notizia: il nostro Comune ha deciso di regolarizzare la posizione dei volontari del gruppo Anti Incendio Boschivo di Levanto, creando un nuovo ente e fondendolo insieme a quello locale della Protezione Civile.
In pratica grazie a questa delibera, votata all'unanimità da tutti i presenti, finalmente potranno essere assicurati tutti questi ragazzi con una polizza ad hoc che li copra da eventuali danni o infortuni, cosa che fino ad oggi non è mai stato possibile fare.
Il gruppo comunale Anti Incendio Boschivo e Protezione Civile da molti anni opera su tutto il territorio comunale e zone limitrofe, oltre alla consueta opera di prevenzione e contrasto agli incendi, hanno fornito una preziosa assistenza durante la tragica alluvione di 2 anni fa e di recente sono stati impiegati per la pulizia dei tombini nella zona centrale di Levanto in accordo con l'amministrazione comunale (vedi foto a lato).
Ricordo che i numeri da usare in caso di avvistamento di incendio sono il 1515 o il 8008070475.
Inoltre ieri sera l'assessore Lapucci ha annunciato che a breve si discuterà insieme al gruppo dei volontari sul piano di intervento in caso di emergenza nelle gallerie ferroviarie tra il comune di Levanto e Monterosso, visto che la parte in direzione di Bonassola è già stata organizzata ma manca tutta quella sino a La Spezia e per la quale i vari comuni devono provvedere a redigerla ognuno per la propria parte di territorio comunale. In conclusione del consiglio comunale si è anche parlato del piano di evacuazione nel comune di Levanto in caso di allagamenti, provvedimenti che valgono soprattutto per chi vive a ridosso dei torrenti (Cantarana e Ghiararo) ma come ha giustamente fatto notare il Dottor Lapucci, va continuamente aggiornato in base ai decessi di alcune persone interessate o di nuovi residenti, magari disabili, proprio nelle zone indicate da tale provvedimento, così da consentire alle locali associazioni di pubblica assistenza di poter procedere tempestivamente allo sfollamento di persone anziane e disabili e poi a tutti gli altri. Come da prassi nei prossimi giorni il Comune di Levanto provvederà a consegnare questo documento aggiornato a tutti gli enti preposti sul territorio comunale.
Concludo rinnovando i miei più sinceri complimenti a tutte queste persone  che spesso mettono a repentaglio la loro vita affrontando ogni genere di pericolo. Tutto ciò a difesa della nostra incolumità e dei numerosi turisti che passano dalle nostri parti e a tutela dell'ambiente che ci circonda.
Grazie ancora e buon lavoro!

venerdì 15 novembre 2013

Levanto: l'Hotel Stella d'Italia cade a pezzi

Nei giorni scorsi, soprattutto domenica e lunedì, si sono avute forti raffiche di vento su tutta la costa ligure, addirittura nella zona di Borgonasca (GE) l'Arpal ne ha registrato una di 160 km/h (vedi foto sotto), la più intensa mai avuta nella nostra regione.
 
A Levanto non sono state segnalate particolari criticità salvo le consuete verifiche sul territorio della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco. Ma in centro è avvenuto un crollo inquietante, nella notte di lunedì si è distrutto buona parte del cornicione dell'Hotel Stella d'Italia, ormai abbandonato da più di 10 anni ed in evidente stato di degrado.
Ne avevo già parlato tempo fa in questo articolo
http://levantonline.blogspot.it/2012/05/levanto-pezzi-di-storia-trasformati-in.html, al momento solo l'ex convento Ravasco è in fase di ricostruzione, speriamo che dopo l'ennesimo cedimento di uno dei tanti pezzi di storia levantese, qualcuno provveda finalmente con la sua messa a nuovo.
Qui di seguito le foto scattate questa mattina. A voi i commenti.
 
 


 

giovedì 7 novembre 2013

5 Terre: a Manarola e Riomaggiore un'ordinanza vieta i torchi in strada

Nelle 5 Terre, in particolare nel comune di Riomaggiore e quindi anche a Manarola, da ieri non si parla d'altro, l'amministrazione comunale ha diramato un'ordinanza che definire bizzarra è un'eufemismo: è vietato esporre in strada i torchi vinari.
Questi strumenti servono generalmente per spremere le vinacce dopo la fermentazione alcolica, cioè al momento della svinatura nella vinificazione di uve rosse, oppure per ammostare direttamente l'uva nel caso questa sia bianca. Negli ultimi anni alcuni commercianti di Manarola e Riomaggiore hanno pensato bene di levarli dalle cantine, spesso accantonati in un angolo vittime di ruggine e polvere, e hanno dato loro una nuova vita esponendoli agli ingressi dei propri esercizi commerciali. I turisti, soprattutto stranieri, li hanno fotografati spesso chiedendosi incuriositi cosa fossero e a cosa servissero quegli strani "aggeggi". Insomma, un'oggetto che inevitabilmente è divenuto anche di arredo urbano e che rimanda direttamente al lavoro della terra, quei vigneti che così impervi da sempre sono il simbolo delle 5 Terre e che tante soddisfazioni hanno dato e continuano a dare a chi produce il vino, meglio poi se quelle uve diventeranno sciacchetrà.
Il torchio quindi è testimonial diretto di un prodotto tipico che viene esportato in ogni angolo del globo, magari come souvenir o come regalo prezioso per qualche amico o familiare.
Nell'ordinanza si giustifica la rimozione di questi oggetti con la scusa che sono pericolosi per l'incolumità delle persone, non so voi ma io sono molto perplesso per non dire allibito, allora ogni cosa che sporge così come il ferro per bloccare una persiana di un appartamento a piano terra può essere oggetto contundente e arrecare danno a  chi passa nelle sue vicinanze, poi si scrive che i torchi spesso sono stati oggetti di vandalismo o usati impropriamente come bidoni per la spazzatura, così come il fatto che alcuni siano senza un proprietario e quindi abbandonati a se stessi. Io facendo un giro per Manarola, salvo un paio di torchi, tutti gli altri mi sembravano più che decorosi e anzi, restaurati egregiamente. Forse più che rimuoverli (al limite si può fare con quelli "anonimi") e pensare ad una soluzione così radicale, si potrebbe invece concordare con i legittimi proprietari un'obolo simbolico che sancisca definitivamente l'esistenza di quell'oggetto esposto in strada.
Sinceramente reputo che un pericolo per la pubblica incolumità siano piuttosto alcune buche nelle vie cittadine che oggi ho visto con i miei occhi, una questione sulla quale spesso tutte le amministrazioni comunali (e anche provinciali) sorvolano rispondendo sempre che "non ci sono risorse economiche per ripararle". Considerando però il via vai dei milioni di turisti che ogni anno visitano questi luoghi, forse sono una situazione più urgente che quei pochi torchi esposti qua e la come abbellimenti al fianco di un ingresso, non pensate?
Comunque ognuno è libero di pensarla come vuole, al momento resta una vicenda grottesca che sarebbe più credibile se fossimo nel periodo carnevalesco, purtroppo siamo ancora distanti. Ormai il tam tam è partito e i torchi stanno letteralmente scuotendo e scatenando la discussione di un'intera provincia. Da cittadino levantese, estraneo alla vicenda, voglio semplicemente esprimere la mia solidarietà agli amici riomaggioresi e manarolesi che devono convivere con certe situazioni e mi auguro che nell'interesse di tutti si possa risolvere con un armistizio. Poi auspico che il 2014 possa essere finalmente l'anno della riapertura dei 2 sentieri chiusi, la Via dell'Amore e quello che unisce Corniglia a Manarola ormai inaccessibile da 4 anni. Due pezzi importanti di questo territorio che ci invidia tutto il mondo, già abbastanza colpito e sofferente 2 anni fa in occasione della terribile alluvione e che ora merita la sua rinascita completa.
Le 5 terre hanno bisogno dei loro sentieri, hanno bisogno dei loro turisti, perché saremmo ipocriti a dire che anche qui a Levanto ciò che avviene al di la di Punta Mesco non ci riguardi. Di certo le amministrazioni comunali future dovranno guardare sempre di più alla tutela ambientale e l'incolumità delle persone. Non lo scopriamo certo oggi o dopo l'alluvione che questo pezzo d'Italia è fragile.
Spero di leggere presto su un ripensamento del sindaco e magari che arrivino buone notizie proprio sul fronte dei sentieri. Qui di seguito trovate l'ordinanza e le foto della decina scarsa di torchi esposti per le vie di Manarola.
Per il momento passo e chiudo.












martedì 5 novembre 2013

Come scoprire se il vostro pc è sotto controllo?

E' possibile sapere se qualcuno sta spiando sul nostro computer di casa?
Forse fino a qualche anno fa la cosa non preoccupava nessuno o quasi, oggi purtroppo sappiamo tutti che la privacy è sempre più una chimera e forse proprio da quando l'abbiamo iniziata a nominare è finita del tutto.
Ovunque andiamo lasciamo una traccia, dal cellulare, al telepass dell'auto, alla carta di fedeltà del supermercato sino alle telecamere a circuito chiuso che ormai si trovano ovunque.
Ma una volta che siamo a casa nostra come possiamo tutelarci?
Ecco cosa dovete fare per verificare se abbiamo delle intrusioni sul nostro pc:
Intanto per cominciare premete Start e dalla riga di comando digitate "cmd" (senza virgolette" e date invio. Vi comparirà una schermata nera con il prompt di comandi, solitamente c:\users\ilvostronome. Scrivete il seguente comando "netstat -ano" (sempre senza mettere le virgolette). Si aprirà un elenco di applicazioni che sono in uso sul vostro pc, fate caso se trovate nella penultima colonna la parola ESTABLISHED e controllate il codice PID nella colonna a fianco, segnatevi da qualche parte quel numero e ora andate su questo link http://www.pc-library.com/ports/
Da questa pagina potrete verificare se quel codice PD è di un'applicazione regolare (ad esempio il vostro antivirus) o se è un trojan ossia un accesso ponte che rimanda a qualcun altro.
Per qualsiasi dubbio scrivetemi.
Buona verifica!
 

venerdì 1 novembre 2013

Levanto: stabilite nuove aliquote COSAP, IRPEF e detrazioni IMU

Durante il consiglio comunale dello scorso 21 ottobre sono state deliberate le nuove aliquote COSAP, IRPEF e delle detrazioni IMU. Eccole qui di seguito:

COSAP







detrazioni IMU


e aliquote IRPEF