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mercoledì 23 maggio 2012

Levanto: il disagio dei giovani sulle note del Rap

Diciamo la verità, fa sempre effetto e molto piacere, vedere che gente "delle tue parti" fa qualcosa di importante e inaspettato. In questo caso si tratta di un'iniziativa musicale.
Da ieri gira su internet, precisamente su Youtube, un video di una giovane band levantese, il titolo è "Città fantasma" e gli artisti sono "Walla feat Piro" alias Matteo Montalti e Riccardo La Rosa (trovate il video in fondo all'articolo).
Il sound è in stile Rap italiano, il testo e soprattutto il titolo non lasciano spazi a molti dubbi su quale sia il messaggio che vuole trasmettere.
Ormai da diversi anni Levanto vive di pochi eventi rivolti ai più giovani, la maggior parte di quelli realizzati poi provengono spesso da iniziative private o generate spontaneamente dai giovani stessi, come ad esempio il Carnevale di Ferragosto o la Grigliata in spiaggia, giusto per citarne alcune.
Io che non sono ne un sociologo ne un responsabile dell'amministrazione comunale, ma che tuttavia ho vissuto in prima persona quest'epoca di cambiamenti, dove i giovani una ventina di anni fa avevano ben 2 locali da ballo (Apple e Casinò), una sala giochi in Via Dante, e quindi strutture fisse per potersi divertire tutto l'anno, dico solo che questo disagio si percepisce da tempo e man mano che passano gli anni aumenta sempre di più. Del resto la mancanza di una discoteca ha fatto si che nella stagione estiva vengano organizzate le feste in spiaggia per sopperire a questa carenza di divertimenti, e solitamente si svolgono in 2-3 bar (Piper, Nadia, Bagni Sirena) del litorale.
Tornando al video di "Città fantasma" non si può restare indifferenti, forse questa sarà l'occasione buona per aprire finalmente un serio e sereno dibattito tra le parti su cosa poter fare in futuro, del resto questa amministrazione giusto 2 anni fa in campagna elettorale ha promesso la realizzazione di una discoteca entro la fine del suo mandato (2015), così come altre iniziative rivolte alla popolazione più giovane. Al momento, l'unica opera realizzata in questi 2 anni è stato lo "skate park" ricavato in un angolo nel campo sportivo "Scaramuccia-Raso" (ex Moltedi) e visto che ormai ci siamo, vorrei ricordare l'estate scorsa la raccolta firme che alcuni cittadini e turisti fecero per bandire la musica dalla piazza della Loggia, considerata una zona tranquilla e quindi da preservare dal rumore. Per fortuna, dopo il tam tam in rete, quella petizione fu strappata e il Sindaco Moggia rimandò tutto al 2012. Ecco, nelle prossime settimane, quando tutti potremo vedere il programma delle manifestazioni estive, ricordiamoci anche di certe situazioni e continuiamo a fare ognuno nel suo piccolo, qualcosa per la nostra Levanto, cittadina che non può e non deve trasformarsi solo di "alcuni" ma che deve cercare di accontentare al meglio tutte le fasce d'età e capire che almeno nel periodo estivo, si debbono allargare le cinture della tolleranza, considerando che siamo una località turistica e che i turisti sono la nostra prima fonte di ricchezza, che siano giovani o meno giovani.
A proposito, sabato 26 maggio c'è la Notte Bianca... non mancate!

3 commenti:

  1. Ora hanno bandito anche la notte bianca... che pagliacci!!!

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  2. Ciao! Sono una studentessa del Politecnico di Milano. stiamo facendo una ricerca sui giovani di Levanto. mi piacerebbe farti qualche domanda. Tipo: Quali sono i punti di ritrovo per i giovani, sia di sera che di giorno?
    I ragazzi delle frazioni vengono a Levanto o escono dal comune?
    Levanto potrebbe dare di più ai giovani?
    Servirebbe un posto per eventi all'aperto attrezzati??

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